PARAFRASANDO QUA E LÀ

Spaccato di varia Umanità, interpretato nel segno del buon senso, della propositiva ironia, del fare "Pro", giammai del fare "Contro".

Cosa volete che importi della Stizza ai lettori? Niente o tanto?

A titolo personale, ma non troppo, ritengo che ai lettori, in quanto Persone, della Stizza importi, e tanto. Anzi, tantissimo. Questo, dato che lo Stizzoso non è, purtroppo, soggetto di rara diffusione, né a rischio estinzione. E’, invece, soggetto in via di esponenziale replica di se stesso: ce ne sono così tanti, anche in erba, che i conti non tornato più. Si, cari e generosi lettori che da anni seguite Pole Position, lo Stizzoso è presente, a macchia di leopardo, con la tendenza ad espandersi in modo uniforme. Direi di più: sono tanti anche quelli in formazione.

Infatti, sin da piccoli, le competenze afferenti alla Stizzoseria si apprendono con facilità, dando buoni esiti. Per fare un esempio che abbia a che fare con le dinamiche della relazionalità, potremmo affermare che  “l’uomo prossemico” più frequente comincia ad essere quello dello Stizzoso, adulto o giovane, donna o uomo che sia. Da ogni dove prevengono reazioni sproporzionate, scatti di ira ingiustificabili,  manifestazioni di biliosità esaspersati…insomma l’imperversare più inaspettato di Stizza, in tutte le sue gradazioni e coloriture! Chiccessia, ormai per manieristica tendenza, si sente leso e, per questo, reagisce con la Stizza; ritiene, anche, di essere in dovere di farlo, perché qualcuno ha inficiato la sua dignità: è questa la sintesi della sostanza dei molteplici monitoraggi del fenomeno che, qualcuno di buona volontà, ha cercato, seppur empiricamente, di porre in essere per trovarne una ragione. Si, la motivazione giustificativa di chi genera e trasmette Stizza è quasi sempre la stessa: reazione alla percezione di scarso riconoscimento, che si traduce in estrema ed ostentata difesa della propria autostima. Esito: donne e uomini di ogni età si manifestano nelle loro peggiori performances, diventando per un non nulla acidi, freddi, arroganti, persone dalla facile, inopportuna ed inappropriata risposta, insomma più che mai persone che stanno in bilico tra l’ineducazione e la pochezza e che, in maniera altrettanto inaudita, provano anche a volere ragione. Il tutto, senza una logica!!!

Ebbene, siano coloro che non generano Stizza, ma che osservano negli altri, i diversi: auguriamogli Buona Stizza e che… Buon pro gli faccia!!!