Il titolo è esemplificativo del mio dire: come saremo? Non si tratta della solita domanda retorica, fine a sé stessa, connotata dall’essere una frase fatta. Tutt’altro: è l’allarme per ciò che su sta sbendo e che non dà segnali di tregua. E, mi spiego.
La repentina modernizzazione degli anni duemila ha stravolto la globalità delle dinamiche: l’informatizzazione tout court sta consumando la sua rivoluzione epocale, mentre il mondo procede tra mille contraddizioni, Sempre più sono i poverissimi e, di contro, ci sono i ricchissimi, poche, ma dappertutto.
Ebbene, la nostra quotidianità, nel contesto in cui siamo, è ulteriormente condizionata di azioni e direttrici che, sbandierando nobili principi civici, producono (…forse inconsapevolmente…) vittime sacrificali. Nel nostro miserrimo piccolo mondo, cioè l’Italia, avanza una linea triste ed angosciante: quella del Non si può. Infatti i margini di libertà si restringono sempre di più, a prescindere dai governi che si alternano.
Mi riferisco alla nuova stretta dell’informatizzazione coatta: dallo Speed alla trasformazione dell’erogazione dei servizi che di fatto è solo ed esclusivamente digitale. Niente si può più fare. Ad esempio: non parli più con gli impiegati, ancorché coi quadri degli uffici; non hai certezza di non essere spiato da telecamere, intercettazioni anche casuali, droni che si aggirano senza che tu lo sappia sulla tua testa.
E così a seguire: se hai la fortuna di avere uno stipendio devi per forza canalizzarlo in banca, privandoti della minima soddisfazione di poter contare i quattro danari che faticosamente guadagni e quindi non puoi comprarti una cosa che ti piace o di cui hai bisogno pagando fisicamente con quei quattro danari frutto del tuo sudore, perché devi usare il danaro virtuale di carte e bonifici. Ancor peggio, se parli, anche a vanvera, qualcuno di oderà, mentre se passeggi da solo sarai indicato come un folle oppure un delinquente pronto a chissà quale nefandezza.
In ultimo, non hai agire di gestire le tue cose, perché tutto deve essere a norma, a partire dalle scomodissime prese schuko (… più sicure…) che implicano che tu acquisti pure i riduttori, sempre… a norma.
Giancarlo Caroleo