Per paradosso, nel “Tempo della visibilità”, le auto ne permettono sempre di meno!
Non è un gioco di parole, la una reale evidenza: le auto di oggi, sicuramente sicure, avanzate, tecnologiche, a norma e bellissime, non offrono però una visuale adeguata a chi le guida. Le superfici vetrate, soprattutto per quanto riguarda il parabrezza posteriore ed anche quelle degli sportelli lato guida e passeggero, sono sensibilmente più ridotte rispetto alle auto prodotte fino agli anni 80, erodendo sensibilmente la visuale. Ciò determina serie difficoltà, soprattutto per i guidatori meno esperti, facendo aumentare le situazioni di pericolo, ad esempio, in manovra, così come in prossimità di incroci e innesti su strade extraurbane.
Ricordate, invece, le ampie e trasparenti vetrate della Panda I serie o della Fiat Uno? E, perché no, le vetrate delle BMW 1602 fino alla 3.16, o anche quelle delle Opel Kadett, se non quelle della Fiat 131, dell’Alfetta o dell’Argenta?
Delle ultime auto prodotte, a salvarsi, sul versante delle vetrate, era la Fiat Multipla che, sebbene di recente collocazione temporale, risentiva un po' di quella cultura degli anni 80 di cui, in verità, tutti abbiamo nostalgia!