LA TORPEDO BLU

Ritorna “La Torpedo Blu”, breve momento di piacevole revival di quei mezzi che hanno positivamente segnato una porzione del nostro vicino passato, rubrica che utilizza, per darsi un connotato, lo stesso titolo di una famosissima canzone del Maestro Gaber il cui valore, anche nel suo caso, il tempo non cancella!

 

 

Con la premiazione finale e la consegna dei gadget, dopo il Pranzo sociale, si è concluso, nel pomeriggio di domenica 11 giugno u.s., il raduno di auto storiche.

Già nel pomeriggio del sabato precedente, procedendo con la registrazione degli equipaggi presso la Sede ACI di Via dei Normanni, aveva avuto inizio una prima prova di regolarità, cui è seguita l’esposizione dei mezzi, in bella mostra, in Piazza Prefettura. La serata è stata, poi, allietata, dall’esibizione del Gruppo Folk I Strinari.

Altre due prove di regolarità hanno avuto luogo nella mattinata successiva su Corso Mazzini e presso il Largo Teti del quartiere marinaro.

Finalità dell’iniziativa, per come argomentato dal Presidente della medesima Associazione, Ing Raffaele Iorfida, era quello di promuovere la conoscenza dei siti e del territorio, nella prospettiva dello sviluppo del turismo culturale attraverso, anche, l’esibizione di automobili di interesse storico, con marchio ASI, che hanno segnato la nostra recente storia economica, degli usi e dei costumi e dello sviluppo industriale.

Tra le Vecchie signore, un tempo regine della strada ed oggetto di desiderio da parte dei più, tutte marcianti e tenute in ottimo stato, hanno dato lustro di sé,tra le altre, una Lancia Appia con le originali portiere ad armadio, una Fiat 1100 con Faro centrale, un GT Alfa Romeo di colore rosso, una Mini Morris MK3 di 850 cc.

Le auto esposte hanno letteralmente attratto passanti, curiosi e cultori del settore ravvivando le vie cittadine con i suoni dei clacson dall’inconfondibile timbrica retrò.

                                                                                                                           Giancarlo Caroleo